No one touches Eve
No One Touches Eva
Questo progetto nasce per denunciare la violenza sulle donne.
Eva non è solo una bambola: è il simbolo di tante donne vere, ferite nel corpo e nell’anima.
Il suo corpo è esposto, sporco di sangue, crocifisso su un giornale.
Con questa immagine voglio rappresentare come la società, i media e le persone guardano al dolore femminile: spesso con indifferenza, a volte con curiosità morbosa, raramente con rispetto.
Il titolo “No One Touches Eva” è un limite, un grido:
nessuno ha il diritto di fare del male, di giudicare, di possedere.
Eva siamo tutte.
E tutte meritiamo rispetto, voce, libertà.